16 marzo| 1701 Marco Balbi

N. (senza numero)

Serenissimo principe,
applicato il mio humilissimo ossequio a render obbedite le pubbliche venerate commissioni per le condotte de legni recisi in questi boschi al cargador della bastia a servitio della Casa dell’Arsenal, ho havuto la buona sorte di far confluir a detto porto in brevissimo tempo 270 legni pedali tra roveri, olmi e frassini, oltre li 3 mille tolpi, che servir devono per il restauro di cotesti publici lidi, parte de quali ne sono stat’espediti al luoco del bisogno; non havendo trascurato render raguagliato il sudetto eccellentissimo Magistrato dell’Arsenal acciò siino espediti bastimenti a riceverli.
Nell’attentione poi prestata all’obbedienza delle riverite ducali dell’eccellentissimo Senato 26 genaro passato, dirette al mio precessore nel proposito della commandata restauratione delle publiche mura del castello di Rovigno, ch’è di forte costitutione a questi confini, e ch’ogni giorno più vanno dirocando, ho applicato l’obbedienza nella costitutione d’una calcara, qual lode a Iddio è riuscita d’ottima qualità, senza altro publico aggravio, costa Vostre Eccellenze si degnino commandare per il di più occorre per render l’opera a perfetione, che il tutto sarà con la maggior pontualità dalla mia humiltà essequito.
Servirà poi di continuato testimonio della mia fissa applicatione al publico riverito servitio la notitia di haver deliberato questi publici datii maggiori fromento, vino e altri minuti, con qualche piccolo acrescimento dell’anno passato, non ostante l’estraordinarie lacune, che ho individuato la maggior parte delle campagne di questo capitanato, sperando mi sortirà il simile degli altri che restono inaffittati.
Non posso poi trascurar d’avanzar a publico lume possa restar ritardato in molti urgentissimi oblighi il servitio publico, e scontenti tanti sementi per l’esaustezza di questa cassa, onde sono Vostre Eccellenze humilmente supplicate della dispensa solita delle publiche soventioni, com’è stato co’ miei precessori praticato come la loro virtù rilevaranno dall’unita copia di ducale.
Vacata la carica d’archivista e tansador publico per la morte Polo Benleva, resta sostituito in sua vece Giovanni Piero Gourlich, soggetto di tutta habilità e fede, n’humilio perciò a Vostre Eccellenze ossequioso la notitia per il loro benigno sovrano assenso, come ogni altra mia operatione, da che ravisaranno il zelo humilissimo della mia pontualità nell’obbedire. Gratie etc.
Pinguente, 29 luglio 1701.

Marco Balbi, Capitanio di Raspo.

Allegato: estratto della copia di una ducale datata 5 giugno 1698, in materia di boschi (1 carta).

ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 82.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.