16 marzo| 1701 Marco Balbi
Dispaccio del 26 marzo| 1702|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
ricevuto in queste prigioni il condannato al remo dal Capitanio di Pisino col beneplacito dell’eccellentissimo Senato in ducali 2 corrente, e mentre lo spedisco alla Camera dell’Armar, m’occorre humiliar a Vostra Serenità copia di lettera scrittami dallo stesso Capitanio, con la quale mi significa attrovarsi nelle sue prigioni altri simili delinquenti, e che può dar il caso siino anco quelli condannati alla stessa pena, facendomi richiesta se saran qui ricevuti, onde a norma di quanto dalla publica sovrana auttorità mi sarà commesso sarò per prestar la mia solita puntual obbedienza, e riverentissimamente m’inchino. Gratie etc.
Pinguente, 26 marzo 1702.
Marco Balbi, Capitanio di Raspo.
Allegato: dispaccio del capitano di Pisino, Giovanni Giacomo barone di Raunach, datato 16 marzo 1702, nel quale si chiedono lumi sul da farsi riguardo ad alcuni prigionieri detenuti nelle carceri di Pisino (1 carta).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 83.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.