• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

18 aprile| 1706 Tomaso Morosini

Dispaccio del 18 aprile| 1706|

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
sopra relazione, che dalli territorii di Pola e Dignano venivan estrati formenti per Stati esteri, con grave pregiuditio di quei Fontici e di tutti gli altri della provintia, avvanzai agli Illustrissimi Rettori le mie premure per il divertimento, perché consistendo tutto il sforzo de’ formenti in essi soli territorii, si potesse ricavare il bisogno gli altri della provintia, ma non ostante precetive prohibitioni, ho rillevato, nell’ocasione di questa publica visita, esserne seguite non poche estrazioni, con inditii che ne sian passate alla Ponta di Goro.
Perché nell’anno venturo non nasca un tale esentialissimo disordine, con danno sensibile della provintia, che sarebbe obligata in questo caso cercar le provisioni ne’ Paesi esteri, ne humilio la notizia a Vostre Eccellenze, acciò con la norma delle loro sapientissime prescrittioni, possa regolarsi la mia obedienza, tutta attenta agli vantaggi di questi sudditi, e tutta fervore per il servizio di Vostra Serenità. Grazie etc.
Dignano, in visita, 18 aprile 1706.

Tomaso Moresini, Podestà e Capitanio.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 87.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.