26 febbraio| 1617 Camillo Michiel

N. (senza numero)

Serenissimo principe
hieri l’altro 19 dell’instante mi gionse il dispazzo della Serenità vostra per l’eccellentissimo signor bailo di Costantinopoli et fu da me immediate spedito a Sua eccellenza hieri sera poi ad hora tarda di notte mi capitò un dispazzo di Sua eccellenza per Vostra serenità in sachetti tre, uno de quali segnato ·S· et lo spedisco in diligenza con la fregata patron Triffon de Zuanne Buttiga et con aggionta di remi, conforme all’ordine che tengo da detto eccellentissimo signor bailo. Il signor Hibraim bassà, che si trova vicino a questi confini con essercito, mi scrisse già ricercandomi che gli facesse havere due horologgi si come haverà la Serenità vostra potuto vedere dalle lettere d’esso bassà che le inviai et hora me lo torna a replicare. Onde convengo rappresentar questa sua dimanda alla Serenità vostra, poiche così parendo alla somma sua prudenza si compiacci d’inviarmi detti due horologgi per poter gratificare questo soggetto. Gratie etc.
Di Cattaro gli 21 ottobre 1617

Camillo Michiel rettor et provveditor

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 17.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro