26 marzo| 1617 Gerolamo Zane

N. (senza numero)

Serenissimo principe
havendomi questa mattina nell’alba capitato aviso che doi barche de scellerati uscochi sono state vedute ieri sera alli scogli del Sansego et Onie sottoposti a questa mia giurisdittione dove hanno svalleggiato alcuni vasselli tra quali uno carico di biscotti di ragion della Serenità vostra ho stimato mio debito il dargline, siccome faccio, riverente conto et mandarle l’aggiunta copia di lettera scrittami dalli giudici di Ossero, dalla quale la Serenità vostra restarà più particolarmente informata. Non restando di dirle come ho fatto passare subito et in diligenza all’eccellentissimo signor general Belegno gli stessi avvisi. Gratie.
Di Cherso li 2 settembre 1617.

Hieronimo Zan, conte e capitano.

Allegati: lettera dei giudici di Ossero, settembre (1 c.).

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 17.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro