17 luglio| 1617 Piero Querini

N. (senza numero)

Serenissimo Prencipe
La compagnia del capitano Luca Schiavetti di cinquanta cavalli che serviva sotto la mia carica alla custodia di questi confini è stata [?] inviata all’obedienza dell’eccellentissimo signor generale in Istria, conforme all’ordine che tengo dalla Serenità vostra. Resta il confin predetto con la sola scorta di questa poca cavallaria, ridotta con cento et già cavalli di manco dell’ordinario; et nondimeno oltre diverse perturbationi che inferiscono quelli della Vrana, come la Serenità vostra haverà inteso da diverse mani di lettere, s’aggiunge il trovarsi li turchi confinanti senza sanzacco, senza capi et senza regula et con la briglia sul collo, massime adesso che s’è intesa la morte del Gran signore. Ho stimato debito mio toccarli questo particolare per ogni conveniente rispetto, come non ho mancato con ogni riverente prontezza d’esseguir le sue commissioni nella missione in forza della cavallaria predetta. Gratie.
Di Zara li 27 dicembre 1617

Piero Querini provveditore generale alla cavalleria

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 17.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro