8 aprile| 1617 - 2 giugno| 1618 Marco Giustinian
Dispaccio del 13 agosto| 1618|
N. (senza numero)
Serenissimo Prencipe,
saranno qui congiunte le bollette della militia che serve in questa città et sua giurisdittione, per mesi tre, principiaranno primo lettere prossime [?]. Supplico riverentemente la Serenità vostra a commetter che sia mandato il denaro accio si possa dar sodisfattione a questa soldatesca, che con molta prontezza et fede la serve, raccordandoli riverentemente che non è stato adempiuto al numero delli precedenti billetti [?] col denaro che in due volte mi è capitato a conto; onde vengo a supplicarla di nuovo, che sia servita dar ordine per la missione di quanto resta, a fine che avanti la mia partita da questa carica, si possa dar sodisfattione a questi che non sono pagati, et la scrittura venga accomodata in quel modo che è mente di Vostra serenità. Gratie etc.
Di Zara, li 13 agosto 1618.
Marco Giustinian, capitano.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 18
Trascrizione di Francesco Danieli.