1614 Giovanni Francesco Dolfin
Dispaccio del 22 maggio| 1616|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Hoggi mi è capitata da Costantinopoli la publica espeditione dall’Eccellentissimo signor Bailo mandatami in sacchetti n. quattro, la quale essendomi con estraordinario effetto da Sua Eccellenza raccomandatami, quella invio immediate con ogni accurata diligenza a Vostra Serenità in una cassella serrata con chiodi et ben conditionata, segnata S con fregatta Patron Tomaso de Gregorio, al quale ho commesso sotto pene gravissime che non debba toccar né a Ragusa né altro luoco di quel territorio, ma venirsene a diritura con celerità per giungere quanto prima con detta espeditione a’ piedi di Vostra Serenità. Gratie etc.
Di Cattaro, li 22 maggio 1616.
Giovanni Francesco Dolfin, Rettor et Provveditor.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 15.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.