27 dicembre| 1614 Alvise Minio
Dispaccio del 7| marzo| 1616|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Sarà da me, con quella debita riverenza che si conviene, essequite et obedite le ducali della Serenità Vostra de dì xx febraro prossimo passato da me ricevute heri solamente, nelle quali mi vienne commesso che sì come dò aviso alla Serenità Vostra ciò che occorre in queste parti improposito d’Uscochi Arciducali, et altri confinanti debba l’istesso fare con ogni dilligentia all’Illustrissimo et Eccellentisismo signor Proveditor General in Dalmatia et Albania, come capo principale et superiore della medesima, al che debbo dirLe, che ogni volta mi è capitato a noticia cosa degna di far consapevole la Serenità Vostra, sempre ho fato l’istesso al predetto Illustrissimo et Eccellentissimo signor Proveditor General, come farò anco occorrendo alcuna cosa per l’avvenire. Gratie etc.
Di Cherso, a’ 7 marzo 1616.
Alvise Minio, Conte et Capitanio.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 15.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.