24 febbraio| 1616 - 22 luglio| 1617 Marin Garzoni

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
È gionto alla visita di questa città l’Eccellentissimo signor Proveditor General Belegno, et con quella prudenza et desterità che è propria della sua singolar virtù, conosciuta da Vostra Serenità in tanti maneggi del publico servicio, del quale certo vive Sua Eccellenza e con tanta gloria, zelante all’estremo; ha insomma ammonito et edificato questo Monsignor Reverendissimo Arcivescovo, siché per l’avvenire resteranno l’Eccellenze Vostre consolate dell’unione che passarà fra detto Illustrissimo prelato et li Rappresentanti di Vostra Serenità. Ha in oltre veduti li bisogni tutti et di questo pressidio et dei Lazaretti, et dato quegl’ordini che ha stimati più necessarii et che sono più ordinarii del suo incomparabile valore, et ottima volontà negl’interessi di Lei. Gratie etc.
Di Spalato, a’ 9 genaro 1616.

Marin Garzoni.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 15.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.