7 marzo| 1616 - 23 luglio| 1617 Alvise Zane
Dispaccio del 6| agosto| 1616|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Essequendo con debita riverenza le lettere della Serenità Vostra delli 22 d’aprile prossimo passato, et solamente hieri consignatemi con le quali mi commette con l’Eccellentissimo Senato, ch’io debba subito farmi appresentare da tutti li possessori de’ beneficii ecclesiastici sottoposti a questa giurisdittione, le lettere ducali de’ loro possessi, questa mattina con publico proclama ho fatto intendere a cadauno di questi possessori che nel termine de giorni dieci debbano havermi appresentate le ducali di loro possessi, qual termine passato immediatemente farò sequestrare l’entrate di quelli benefficii, che trovarò senza esse ducali, di quelli che saranno vacati, et di tempo in tempo di quelli che vacaranno sotto il mio reggimento, et con ogni humiltà essequirò la mente della Serenità Vostra, conforme in tutto le sue lettere. Gratie etc.
Di Zara, li 6 agosto 1616.
Alvise Zane, Conte.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 15.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.