1606 Marin Gradenigo

N. (senza numero)

Serenissimo principe,
hor hora dal monsignor [?] Hottavio Dall’Oglio, venuto con la fusta dell’Eccellentissimo consiglio di diese, mi sono stati portati 16 groppi di danari ben conditionati, disse esser ducati 8.000 per consignar al Clarissimo signor capitano contra Uscochi; onde subito ho speditto messo aposta in Albona con dupplicate mie, dirrette ad esso Clarissimo signor capitano, perché venghi o mandi a levarli, e della consignatione che farò poi di esso danaro ne darò riverente conto alla Serenità vostra. Gratie etc.
Di Capo d’Istria li 22 luglio 1607.

Marin Gradenigo, Podestà e Capitano.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 4
Trascrizione di Francesco Danieli.