• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

11 marzo| 1607 Costantin Renier

Dispaccio del 12 luglio| 1607|

N. (senza numero)

Serenissimo principe,
quando speravo che le antiche contentioni fra quelli della Villa di Grimalda, giurisditione di Capo d’Istria, colli sudditi Arciducali di Pisano fossero sopite, per quei rispetti che riverentemente significai alla Serenità vostra, sono avvisato esser succeduto novo accidente et […] che mentre si attrovasse a 6 del corrente un pastore della villa predetta, pascendo percore sopra le terre contentiose, né seminate, sopravvennero 20 huomini di quei finitimi della villa Butinigla, da uno de quali fu sbarrata un’arcobusata all’istesso pastore, che per voler divino non lo colse, fuggendo le pecore, due de quali amazzorno sulle terre de medesimi Grimaldesi, che non sono in difficoltà, portandosele via, al qual streppito corsero alcuni di essi di Grimalda per ricuperar la preda, et nel ritorno uno di essi tagliò un ollivaro delle terre contentiose. Lunedì poi, 9 instante, nel spuntar del giorno detti Arciducali in numero di 300 ritornarno et di improvisamente diedero il guasto a 10 campi di ragione di essi di Grimalda, semenati parte di formento e parte di legumi di varie sorti, con non mediocre danno: la qual novità, sì come è stata sentita da me con somma molestia per le male conseguenze, così h stimato bene riverentemente significarla alla Serenità vostra, […] che mi […] che sin a questa hora le sarà stata data anco notitia dal Clarissimo signor podestà e capitano di Capo d’Istria, diligentemente nel servitio publico, et le aggiongo che se fosse stato in potestà mia et che la commissione datami dall’eccellentissimo senato a 25 agosto passato si estendesse più oltre, haverei sin qui procurato di farne il debito risarcimento a quei confini, almeno nelli animali, già che in campagna vi sia hora poca occasione, overo con lo demolire la casa delli figli del […] Juan Cernich, fabricata già 25 anni sopra gli confini, origine invero de tutti i presenti et passati moti, autori essi Cernich de tutti questi mali che di suddito della Serenità vostra si fece il […] loro padre arciducale. Et sebene il Capitano di Pisano ha dimostrato sempre di passarla meco con buonissima intelligenza, et dimostratosi alieno da queste novità, facendomi saper anco di haver più volte et in varie maniere tentata auttorità da sua altezza serenissima di poter terminar amichevolmente queste controversie, non haverne però mai ripportata alcuna risposta, et essendosi ultimamente convenuto presentar a quella corte per […] da varie imputationi apporstele dal Vescovo di Pedeno [?], suo nimico, fra quali questa che egli habbia procurato di insinuare colli rappresentanti Vostra serenità, dissimulando le ingiurie che da quei sudditi a quelli eran fatte, preferendo l’amicitia all’interesse di sua altezza; se perciò egli (per quanto ho potuto penetrare) hora con questa occore, voluto far questo moto, poiché [?] pervenghi a quella corte, per avantaggiarsi nei suoi fini. Il che ho voluto per maggior informatione farne consci la Serenità vostra, alla quale mi resta dirne [?] colla solita mia riverenza quello che con più mano di lettere le ho scritto, et specialmente a 20 dicembre passato, che crederei esser molto a proposito il commettere al Clarissimo signor podestà di Capo d’Istria, come più volte gli è stato da me […], di somministrar arcobusi et munitioni alli predetti di Grimalda, così per poter in ogni evento opponersi alle violenze de confini come perché riuscirebbe e di minor spesa, come si fa nel mandato di queste ordinanze, et di maggior servitio publico, il diffendere stessi [?] che interessar ogni altro di la Serenità vostra. Havendo così necessitato, fattomi restituir gli arcobusi loro prestati, per il sospetto che ultimamente si hebbe delli uschocchi, i quali […] numero si trattennero molti dì sulla comunità di Pisino sopradetto, i quali però senza haver inferrito alcun danno alli sudditi della Serenità vostra se ne ritornarono. Gratie etc.
Di Pinguente gli 12 luglio 1607.

Costantin Rheniero, Capitano di Raspo.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 4
Trascrizione di Francesco Danieli.