10 aprile| 1607 Alessandro Canal
Dispaccio del 3| luglio| 1607|
N. (senza numero)
Serenissimo principe,
hoggi, a relatione de dui soldati de […] della compagnia del capitan Steffano Sulinich, ho fatto formar deligente processo et ho trovato, come heri a […] 24, una barca di Uscocchi per mezo li campi di Pola, li presero con la barca patron Triffon Suliman [?] con la qual venivano per Venetia, con il detto suo capitano; quali havevano deliberatto svaleggiarli, fondar la barca et anegarli o amazzarli tutti; et fu sei de detti uscocchi de nation albanese; et non consentirono questa violenza, anzi presero la protetione di questi, et perciò venero alle mani et per bon pezzo alle archibuggiate, al fine menate [?] via il detto capitano, et lassatti li sei in terra, quali sono venuti con due […] di questo luoco sopra questa giurisditione per imbarcarse per Venetia, per venir di Italia in servitio di Vostra serenità con il qual pretesto da essi ricercato le diedi fede di immolestia per deviarli a sua serenità, acciò facesse poi quanto alla prudenza di lei le fosse parso conveniente; ma però per la […] del contaggio giudicando che facilmente potriano esser statti i luochi de sospetto le assignai un scoglio in questo porto sino ad altro ordine; et mentre si andava formando il processo, venne il detto capitano tutto spogliato con essa barca da Fasana del qual si tolsse il suo constituto; ho trovatto che li detti Uschochi haveva svaleggiati altri vasseli et a quelli levatti vini et assai danari, se bene non mi seppe dir che sorte de vasseli fossero, né il numero de patroni; qual capitano andete con una barca al detto scoglio senza intelligentia mia; né sì tosto ritornato essi sei Uschochi con le due bravere [?], partirono di detto luoco alla volta di Schiavonia, manando seco li patroni di esse bravere [?], né si sa che strada habbino realmente tenuto poi, il numero di questi ho in processo nominati, per tutti quei rispetti che moverà l’aiuto [?] mio […] ciò effettuare; ho trovato che essi Uschochi erano al numero de 21 [?], compresi li sei che è questo torno ciò son statto informato; del che riverentemente ho voluto con […] a posta darle aviso conferme [?] all’obligo mio, et che possi con la solita prudenza sua far torno ciò quanto le pare convenirsi. Gratie etc.
Di Rovigno, li 3 luglio 1607.
Alessandro da Canal, Podestà
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 4
Trascrizione di Francesco Danieli.