3 ottobre| 1605 Piero Manolesso
Dispaccio del 21 aprile| 1607|
N. (senza numero)
Serenissimo principe,
essendo capitato in queste acque per fortuna li 20 aprile dell’instante il galione nomato Magaloti, capitano signor Alessio Falcone fiorentino, qual si rittrova carico de oglio miara 50 et vino botte 200 in circa, il qual vino et oglio fu caricato in Rimani et Ancona, come dalli […] del sopradetto capitano et marinari di detto galione appare; et volendo esso capitano portare il carico sopradetto fuori dalli statti di Vostra serenità a Cività Vechia, mi è parso espediente trattenerlo dandone riverente conto alla Sublimità vostra, acciò si compiaccia commetter quello stimarà di suo maggior servitio; fermando in questo porto il sudetto galione fino ad altro suo ordine, con il quale si degnerà la Serenità vostra comandare se deve esser liberata [?] overo inviata in cotesta città. Gratie etc.
Di Rovigno li 21 aprile 1607.
Piero Manolesso, Podestà.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 4
Trascrizione di Francesco Danieli.