9 aprile| 1614 Sebastian Marcello
Dispaccio del 24 agosto| 1614|
N.
Serenissimo Principe,
La neccessità grande nella quale si è ridotta questa fortezza de letti per pezzi, polvere et altre munitioni, mi dà occasione, anzi mi sprona per zelo che tengo nel publico servitio, di notifficarlo alla Serenità Vostra, sì come ho fatto due altre fiate con mie. Haverà inteso il bisogno del che ne ho datto conto anco all’Illustrissimi signori sopra l’Artegliaria, et particolar riverenza di quello occore, acciò dadoli alcun ordine in questo proposito Vostra Serenità sappia il che sumministrarsi. La supplico adunque con ogni debita riverenza di deliberar quello gli parerà conveniente in questo negotio, posciache questa artegliaria per esser questa città ai confini stia con essenzialissimo pericolo del nimico, per non esser gra[…] di quello è di necesso, stando adunque per conforme alla sua providenza non mancherei. Gratie etc
Di Budua, li 24 agosto 1614.
Sebastiano Marcello, Podestà.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.