1614 Giovanni Francesco Dolfin
Dispaccio del 2| febbraio| 1615|
N.
Serenissimo Principe,
per dar quella debita essecutione che si conviene alle lettere di vostra Serenità di dì 29 novembre prossimo passato, in materia del far venir sali da Corfù a Budua, acciò col tratto di quelle si possi pagar li reggimenti di quel loco, et far li altre spese necessarie, ho presa diligente informatione in tal proposito et sono accertato, che in detta terra si ritrova al presente buona quantità di sali alla summa de misure due mille.
Il quale andarà spazzando, et avanti si finisca, si mandarà a Corfù, a levarne dell’altro in quella quantità che serà possibile, perché ve ne sia sempre in abondanza, et si possi cavar il danaro per suplir a dette spese in conformità di quanto la Serenità vostra con dette letter emi commette. Gratie etc.
Di Cattaro, li 2 febraro 1615.
Giovanni Francesco Dolfin, rettor et proveditor.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.