3 marzo| 1614 Alvise Rimondo

N.

Serenissimo Principe,
Conforme l’ordine impostomi dalla Serenità Vostra con sue lettere di 21 zugno passato hora receute, ho fatto pubblicare la parte a stampa in quelle inserta per terminatione dell’Eccellentissimo signor Generale Pasqualigo procurator in proposito delle condanne pecuniarie che occorre farsi da quel reggimento, la quale sarà da me mandata ad esecutione come se ricerca al mio debito di dover riverentemente et con ogni prontezza obedire ai suoi comandamenti. Gratie etc.
Di Sebenico, adì 24 agosto 1614.

Alvise Rimondo, Conte et Capitanio.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.