1618 Marc'Antonio Contarini di Paolo

N. (senza numero)

Serenissimo prencipe
Mi si presenta occasione di dar conto a Vostra serenità della morte del signor Vicenzo Pellegrina, voivoda di questo contado, seguita l’altro hieri a colpi di sassate nella villa de Cartoli, doce s’erano ridotte con la sua assistenza le cinque ville del sborodesan Michiel, dall’universal concorso di quelle genti, le qual per ciò si sono retirate dal commercio di questa città et questi nobili, tra quali era lui principale, mostrarono di sentir estraordinario disgusto di questo successo, che porta con sé qualche travagliosa conseguenza. Questa matina è stato sepelito il suo cadavere et ho parimente principiato a farne formar il processo, che però per la presta speditione della presente fregata non posso significarle alcun particolare; mi rissevo a farlo con la seguente per ricever poi dalla Serenità vostra quella commissione che sopra ciò parerà darmi alla sua prudenza. Gratie.
Di Cattaro a 5 novembre 1619

Marco Antonio Contarini rettor e provveditor

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro