4 ottobre| 1619 Pellegrin Bragadin

N. (senza numero)

Serenissimo prencipe
Mi capitorno a 19 del mese passato lettere della Serenità vostra e dell’Eccellenze vostre illustrissime del dì 24 agosto prossimo passato in materia delli tironi di remo, per riverente essecuttione delle quali mi conviene riverentemente dire che con l’occasione de vasselli che conduranno biscotti di publica raggione in questo arsenale farò che se ne trovino un puochi per uno, così sperando essere più opportuno. Non restarò con questa occasione di raccordare come con ogni debbito di riverenza faccio alla Serenità vostra che ritrovandosi in questo arsenale quantità di cavi vechi sarà bene il farli levare via per sbrattare esso arsenale; del che quanto prima attenderò quell’ordine che dal prudentissimo giuditio della Serenità vostra sarà stimato fruttuoso. Gratie etc.
Da Liesina a 4 ottobre 1619

Pellegrin Bragadin conte e provveditor

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro