24 febbraio| 1616 - 22 luglio| 1617 Marin Garzoni

N. (senza numero)

Serenissimo prencipe
Non ha cessato l’agà del Sasso doppo l’incontro hauto con il logotenente del sanzaco di Clissa, notificato con la dovuta mia riverenza da me a Vostra serenità fin sotto a 12 agosto passato, che solevati molti di questi clissani et altri d’altri lochi sin da Petrovopoglie a confini di Sebenico ha posto ordine d’unirsi fra pochi giorni in bon numero qui sovra Clissa apunto in certo loco chiamato Sin per passar armata et deliberatamente a discacciar detto logotenente, non intendendo essi per niun modo d’haverlo superiore come rappresentante Mustafà sanzaco suo capo. Questa unione de turchi, mentre arde in diversi lochi la peste nel paese turchesco sarà senza dubio esca alla fierezza del male et forse occasione di nuovi rumori, come altre volte fra questi et li fautori del medesmo sanzaco; di che ho stimato però mio debito dar parte all’Eccellenze vostre illustrissime per ogni rispetto. Gratie.
Di Spalato a 14 settembre 1619

Marin Garzoni conte e capitano

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro