24 settembre| 1619 Silvestro Querini
Dispaccio del 24 settembre| 1619|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe
La commissione datami nelle ducali di Vostra serenità di tre del corrente in materia di far l’estratto di tutti li debitori della Serenissima signoria separati li nobili da quelli d’altra condittione sarebbe da me conforme al mio debito stata puntualmente essequita, quando dall’illustrissimo signor capitano dell’isole Mocenigo, al qual è stata data auttorità dall’illustrissimi et eccellentissimi signori capi dell’eccellentissimo consiglio dei dieci di provedere contro questo camerlengo in certi particolari et di far fare li saldi della cassa, non fossero stati tolti li libri da quali si deve cavare, ma quando mi saranno da Sua signoria illustrissima restituiti sarò prontissimo ad essequire quanto mi viene commesso. Ho fatto intimar per essecutione delle lettere 24 agosto prossimo passato a questo sopramassaro et munitioniere et con prima oportunità di passaggi non mancarò di essequire la volontà dell’Eccellenze vostre illustrissime circa il mandar gli tironi da remo da galea all’illustrissimi signori provveditori e patroni all’Arsenal, et è quanto mi occorre per riverente risposta. Gratie.
Di Veglia li 24 settembre 1619
Silvestro Querini provveditor
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro