24 settembre| 1619 Silvestro Querini
Dispaccio del 29 ottobre| 1619|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe
Resto horhora avisato per via del forte di San Marco con lettere del giorni d’hieri che gli uscochi in numero di vinti habbino assaltato la barca del patron Bevilacqua da Rovigno nella valle della Madonna, posta sopra quest’isola et che altri vinti circa delli stessi ladri vengono ogni notte a inferir molti danni a questi sudditi, senza che siino stati sin hora scoperti. Però perché non s’attrovano barche armate né galere qui dintorno ho voluto, per sodisfar al mio obligo ispedir in diligenza staffetta a posta con le presenti alla Serenità vostra, acciò resti capace di questo aviso, come farò anco di qualunque altro mi pervenisse a notitia sino alla venuta dell’illustrissimo signor capitano delle isola, che spero sarà di breve in quest’acque, servendomi in tanto delle barche armate che s’attrovano alla guardia della darsina, alle quali ho espedito il sudetto messo per essequire tanto più presto le commissioni dell’Eccellenze vostre illustrissime. Gratie.
Veglia li 29 ottobre 1619
Silvestro Quirini provveditor
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro