24 settembre| 1619 Silvestro Querini
Dispaccio del 6| dicembre| 1619|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe
Resto avisato da un mio confidente di terra ferma che Sua maestà catolica habbi dato commissione di prendere Vizco Creglianovich, che s’attrova in Ottozaz, ma che lui havendolo presentito si sii retiratto er che il giorno di 29 del passato siano stati alquanti cavalli turcheschi soto Segna a depredare, facendo schiavi dieci huomeni et grosso bottino d’animali et parimente che Zorzi Danicich, uno de banditi principali, habbi trattato di dare al capitanio di quel luochi certa quantità di denaro acciò lo lasciasse stanciarvi et che per haver esso capitanio dimandato una grossa somma non si sono potuti accordare, restndo esso Danicich tuttavia per quelli contorni senza poter haver ricapito; si che è quanto per hora ho potuto rappresentare col solito della mia riverenza a Vostra serenità, nel cui servitio non mancarò d’essercitarmi continuamente con ogni fede et dilligentia verso la mia patria. Gratie etc.
Di Veglia li 6 dicembre 1619
Silvestro Querini provveditor
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro