3 settembre| 1619 Alvise Zorzi

N. 59

Serenissimo prencipe
Capita hoggi in questo porto una barca chiozzotta partita la sera di 20 del corrente da Vico di sottovento e mi riferisce che l’istesso giorno era arrivato in quel luoco un corriere spedito da Napoli con ordine per tutte quelle rive che capitando ivi doi uscocchi fuggiti per haver rubbate cinquecento scudi in danari e doi vestiti ad un tal barone fossero trattenuti et il medesimo corrieri riferiva che per l’istessa causa fossero stati fatti priggioni in Napoli il Ferletich et tutti li suoi compagni. Questo aviso confermatomi anco d’altra parte, se ben stimo che possa capitar alla notitia della Serenità vostra e più opportunamente et con maggior fondamento da luochi più proprii, tuttavia per la curiosità di esso et per abbondar nella sodisfattione del mio debito non ho giudicato se non bene di darle questa riverente parte. Gratie etc.
Di Zara li 28 novembre 1619

Alvise Zorzi provveditor

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 21.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro