1649 Antonio Diedo di Iseppo

N. (senza numero)

Serenissimo prencipe,
sempre che sono […] qui sali in tempo mio, ho fatto levar li mandati et le bollette per li noli alli […] delli vascelli per esser sodisfatti dalla camera in danari contadi, et non in altra maniera, come era molto ben di dovere, et se in loco di danaro li sono stati assignati tanti sali, questo è seguito per solo ordine di questo illustrissimo signor proveditor estraordinario, che volendo l’assoluto dominio della camera et di tutte le altre cose, non ho possuto fare altro che rapresentar li inconvenienti et publici pregiuditii alla Serenità vostra et al maggior […] del sal, per li proprii rimedii; il che doverà servire per mia giustificatione di non haver havuto alcuna parte in tal affare et di risposta alle ducali 3 decembre passato, scritte a noi in […] fattemi hieri vedere dal segretario di detto illustrissimo signor proveditor. Gratie etc.
Cattaro, li 2 febraro 1650 more veneto.

Antonio Diedo, rettor et proveditore.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Cattaro, b. 1
Trascrizione di Francesco Danieli.