14 dicembre| 1603 Gerolamo Loredan

N. (senza numero)

Serenissimo Prencipe,
Ho ricevuto con la debita riverenza mia l’ordine che mi da la Serenità vostra per lettere de dì 28 del prossimo passato mese insieme con le deliberationi dell’eccellentissimo Senato in proposito di non destribuire o ricever porcione di danari o altro de condanatione et confiscatione se prima non sarà data idonea piegiaria di meumber[?] in caso che la sentenza fosse tagliata et come in esse parti et lettere, per debita essecutione delle quali farò capitare a tutti li Rettori di questa giurisditione una copia d’essa parte, acciò da cadauno de esii sia nel tutto et per tutto essequita, come farò ancor io in quanto mi aspetterà conforme alla mente della Serenità vostra, alla quale servirà questa per riverente conto dell’obedienza della sudetta commissione. Gratie etc.
Di Capo d’Istria li 12 settembre 1604

Gieronimo Loredano Podestà et Capitano
 

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 2
Trascrizione di Damiano Pellizzaro