19 marzo| 1604 Marco Antonio Erizzo

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
Per debita et riverente essecutione delle lettere di Vostra serenità delli 31 marzo passato, presentatemi a 21 aprile sussequente ho scritto al clarissimo signor Conte di Polla che debbi depennar di raspa il nome di tal Tomaso Curlavich et far publicare, come le sententie da lui e dal clarissimo precessor suo fatte contra esso Tomaso, sono state da lei tagliate come fatte da giudice incompetente et che debbi mandar a me li processi. Il che sì come è stato prontamente da quel clarissimo rapresentante essequito, così ho voluto per debito mio avisarlo riverentemente alla Sublimità vostra. Gratie etc.
Di Pinguente li 5 maggio 1604

Marco Antonio Erizzo Capitano di Raspo
 

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 2
Trascrizione di Damiano Pellizzaro