19 marzo| 1604 Marco Antonio Erizzo

N. (senza numero)

Serenissimo Prencipe,
Rispondendo io riverente et brevemente all’ultima parte delle lettere che la Serenità vostra si è degnata scrivermi a 10 del presente le dico che non tralascierò alcuna occasione di essequire quanto mi vien da lei imposto circa il far considerare a ministri arciducali che saria bene terminare le differenze di quel modo et con quella maniera che so esser mente della Sublimità vostra, alla quale se mi verrà fatto ne darò poi riverente coto. Gratie etc.
Di Pinguente li 29 di luglio 1604

Marc’Antonio Erizzo Capitano di Raspo
 

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 2
Trascrizione di Damiano Pellizzaro