16 febbraio| 1603 Nicolò Boldù
Dispaccio del 21 maggio| 1604|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Tengo ordene dalli clarissimi Rettori di Zara d’inviar alla Serenità vostra il qui allegato piego hoggi restitutitomi per huomo a posta onde lo espedisco in diligenza per barca espressa a Vostra serenità. Gratie etc.
Di Rovigno li 21 maggio 1604
De servitor di Vostra serenità
Nicolò Boldù Podestà
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 2
Trascrizione di Damiano Pellizzaro