25 maggio| 1610 Piero Bondimier
Dispaccio del 23 luglio| 1610|
N. (senza numero)
Serenissimo principe,
hieri mattina, dalle due barche armate tenute alla guardia di Trieste è stata condotta qui una barca patronizata da un […] Soranzo, con un suo figliolo, et uno sopra carico [?], tutti di detta terra, carica di sali: quali, da me fatti constituire, referiscono haverlo carricato nelle saline di Zaulle, sopra il territorio arciducale, et di ragione di […] Andrea Mona, cittadino di Trieste, et può esser in detta barca intorno Moza, […] di sale, per quanto dicono loro; quel sale conducevano a Trieste, et essendo stati scoperti dagli Albanesi, 12 di loro montorno in una barca piccola et andorno ad investirla, rittenendola in un luoco chiamato Broietto, miglia uno lontano da Trieste, intorno alle due hore di notte. Questa barca, con tutto il sale, con primo tempo invierò all’Officio illustrissimo del sale, giusta l’ordine che tengo dalla Serenità vostra. Né posso far di manco di raccomandarle l’interesse degli albanesi, delle dette barche armade che l’hanno […], per dargli animo di esser diligenti et vigilanti (come del continuo sono stimulati da me) per ben servire la Serenità vostra. Li tre homini, retenni [?] sopra detta barca, saranno reposti sopra una di queste galie in deposito fino ad altro suo ordine. In Trieste mancamento si ritrova di oglio et di vino, et perciò vi sono tra quei populi delle confusioni assai. Qui incluso sarà un conto di tutto il biscotto che è stato mandato di qua et consignato a questo sopramassaro [?], da poi mi trovo a questo carico, con la dispensa di esso. Et perché tra pochi giorni né le galere, né le barche armate haveranno più pane, supplico Vostra serenità a dar ordine che subito ne sia mandato. La galia Basadonna, che di essa sola mi posso promettere per andar a riconoscer vasselli grossi che si scoprisseno, essendo le altre due nuove et armate il presente anno, come con alcune mie le ho scritto, si trova con mancamento grandissimo de remi; et il signor sopracomito me ne fa efficace instantia. Ho convenuto anco provedere de qui de remi per le barche armate, quali ne havevano bisogno, come hanno et un ferro et dui cai da sorzene [?]; convenendo star alla guardia in loco assai scoperto da […], et per il più convenir star a ferro. Qui non vi è cosa alcuna, né io so come provedergli, né posso far di meno di rappresentar il loro bisogno a Vostra serenità, pregandola a dar ordine che gli sia provisto. Gratie etc.
Di Capodistria, a dì 23 luglio 1610.
Piero Bondomier, Capitano di Raspo.
Allegato:
Il resoconto della quantità di biscotto ricevuta a Capodistria e della sua redistribuzione. (1 c.)
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 6
Trascrizione di Francesco Danieli.