25 maggio| 1610 Piero Bondimier
Dispaccio del 7| maggio| 1611|
N. (senza numero)
Serenissimo principe,
ho fatto ogni possibil tentativo per ben essequire il commandamento di Vostra serenità, nel formar il processo contra quegli sei Albanesi delle barche armade che, nell’acque di Grao, svalliggiorno quel Zuanne Fonda da Pirranno, et gli levorno buona quantità di danarii, cavati da tanto oglio che havea venduto nella fortezza di Palma; come la Serenità vostra vedrà dall’istesso processo che le invio, con le presenti mie, riverentemente, et è quel più che si ha potuto haver in questo proposito, rispetto alla lontanza che mi attrovo del luoco, ove è successo il fatto. Credo però haver tanto ritrovato che sarà a sufficienza per dar a questi scelerati condegno castigo. Gratie etc.
Di Pinguente, a dì 7 maggio 1611.
Piero Bondumier, Capitano di Raspo.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 6
Trascrizione di Francesco Danieli.