25 luglio| 1610 Gerolamo da Mosto
Dispaccio del 3| novembre| 1611|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe,
le novità introdotte contra le barche che passano a Muia et altri luoghi di questa provincia, non sono per occasione di dacio novo né vechio, ma estorsione introdotta dai capi delle barche armate che scorrono per queste acque, che si fanno lecito di travagliar tutte le barche che incontrano, sotto falsi pretesti di contrabando, facendo il suo ridotto a Muia et altri luoghi dove hanno sensari [?] delle taglie che impongono et dove ponno star senza alcun timore della giustitia, che è quanto posso dire alle Eccellenze vostre illustrissime per l’informatione che mi ricercano con le loro lettere del 15 del passato. Gratie etc.
Di Capodistria li 3 novebrio 1611,
Girolamo da Mosto, Podestà e Capitano.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 6
Trascrizione di Francesco Danieli.