6 marzo| 1605 Francesco Boldù

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
Sono stati destinati ambasciatori a complir con la Serenità vostra per la sua assontione al principato dal Consiglio di questa città domini Vicenzo Tacco et Nicolò Manzuoli, dottori, cittadini della medesma. Questi ho voluto accompagnar nel publico loro carico con la scorta di queste presso la Serenità vostra, per testimonio del volere di questa sua divotissima città. Gratia etc.

Di Capo d’Istria il dì 28 marzo 1606

Francesco Boldù Podestà et Capitano

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro