6 marzo| 1605 Francesco Boldù
Dispaccio del 15 agosto| 1606|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Sarà da me eseguita la deliberatione dell’eccellentissimo Senato di mandar li condennati al rempo con le sentenze loro alla Camera dell’armamento, come la Serenità vostra mi commanda con sue di 27 del passato. Del che conforme all’ordene quando venghi l’occasione darò conto alli signori Provveditori sopra l’armata. Gratia.
Di Pinguente a 15 agosto 1606
Francesco Boldù Podestà et Capitano
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro