6 marzo| 1605 Francesco Boldù
Dispaccio del 15 ottobre| 1606|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Non essendo sin hora stati mandati in questa città li moscheti che ha deliberato la Serenità vostra di aggionger nelle ordinanze di questa provincia di diece ogni cento soldati oltre li 20 che si ritrovano, ho stimato appropriato a ciò che riverentemente le scrissi colla replica di queste dirle che essendo il numero delli soldati di esse ordinanze di 2280 aggiongendosi diece per ogni centennaro oltre detti vinti bisogno che siano mandati moscheti 228, li quali saranno dati a quelli soldati che si conosceranno più atti all’adoperarli, perché sia ben essequita la volontà publica. Gratie etc.
Di Capo d’Istria alli 15 ottobre 1606
Francesco Boldu Podestà et Capitano
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro