• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

1606 Marin Gradenigo

Dispaccio del 20 gennaio| 1607|

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
Si ritrovano le muraglie di questa città per l’antichità loro et per esser continuamente battute dal mare nelli fondamenti in malissimo stato, onde nelli tempi humidi e piovosi ruvinano facilmente, sì come è occorso questi giorni che in duoi luchi di esse, uno da levante e l’altro da ponente, ne sono cascati per le tante pioggie dalla cima fino in terra circa vinti passa per larghezza; essendosi spetialmente dalla parte verso levante fatta un’apertura amplissima e spatiosa in tal maniera che non solamente le persone e cavalli a torme, ma anco li carri possono entrar et uscir dentro e fuori comodamente a lor piacere. Procurò per un poco di provisione instantanea di far tirrar su un pezzo di muro secco e fra tanto, come di cosa di molta importanza, ho voluto darne riverente conto a Vostra serenità per aspettar dalla medesima quell’ordine che havrò da essequire in tal proposito. Gratie etc.
Di Capo d’Istria li 20 gennaro 1607

Marin Gradenigo Podestà et Capitanio

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro