1606 Marco Pasqualigo
Dispaccio del 17 ottobre| 1606|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
Essendosi fermato l’illustrissimo signor Annibale Baglioni Governator di questa provincia la maggior parte del tempo in questa terra che è nel mezo dell’Istria et alli confini di Arciducali per occasione di servire la Serenità vostra più facilmente come ha fatto è obligo mio di darle conto dell’attione de suoi ministri nel servitio publico. Humilmente le denoto che nel tempo che me ritrovo in questo reggimento ho veduto le mostre delle ordinanze de soldati di questa terra et territorio et li ho ritrovati così ben disciplinati da questo signor Governatore che di loro mediante la diligenza sua et fatica che ha usato assiduamente nell’essercitio militare non si può sperare se non bonissima reuscita in occasione di valersente et si può anco giudicar che riescono li soldati delle altre ordinanze che sono state sotto il carico suo, poi che non ha spargnato né fatica né spesa, cavalcando di continuo, hor qua hor là et in particolare li anni passati nell’occasione di quei uschochi che molestavano l’Istria, con molto servitio publico et di queste povere genti; facendo io molta stima di questo honorato et nobilissimo soggetto, tanto più ch’è invecchiato già trent’anni in servitio della Serenità vostra in tempo di guerra particolarmente, come in tempo di pace, vedendolo massime accompagnato di buona fede et ottimi effetti in questa sua partenza, ho stimato mio debito darne riverente conto alla Serenità vostra, afine che le sia noto le sue honoratissime operationi. Gratie etc.
Di Montona li 17 ottobre 1606
Marco Pasqualigo Podestà
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro