11 luglio| 1604 Polo Pisani

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
Nella notte prossima passata nel porto di Fasana due barche sono statte svalleggiate da Uscochi, de una era patron Bado da Cattaro et de l’altra il Grigo da Veggia, coì chiamato, havendoli levati molti groppo, ori lavorati et molte altre robbe de valore et alcuni di loro hanno fatalmente tormentati che sono rimasti semi vivi, sicome di ciò appar per li constituti havuti da me dalli medesimi depredati, che per non sudiciar l’orrechie della Serenità vostra non ho voluto inviarne copia d’essi constituti, alla temerità de quali per ripparo di tanti danni degnerà dar quell’ordene che alla molta sua prudenza li parerà più espediente. Gratie etc.
Di Rovigno li 14 aprile 1606

Polo Pisani Podestà

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 3
Trascrizione di Damiano Pellizzaro