21 maggio| 1647 Gerolamo Correr
Dispaccio del 8| luglio| 1647|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
la provesione di stara cinquecento di biada da cavallo, che fu ordinata al già Eccellentissimo Malipiero, mio precessore, per publiche occorrenze, et a me pure incarricatone l’effetto dalla Serenità Vostra con espresse ducali, ricevute avanti il mio partire da costà, sarà procurata dal mio riverente zelo, coll’occasione del vicino raccolto, mentre è impossibile pratticarla di presente, per la mancanza totale che se ne prova; et in ciò esserciterò tutta l’application più efficace, accompagnata da sommo desiderio di rendere col maggior publico vantaggio, comprobata all’Eccellenze Vostre la mia altre volte rimostrata divotione negl’incontri del loro servitio. Gratie etc.
Di Pinguente, 8 luglio 1647.
Girolamo Correr, Capitanio di Raspo.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 41.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.